top of page
Cerca
  • Immagine del redattoreDott.Sara Biffi Psicologa

ANSIA E NAUSEA

La nausea è uno dei sintomi più comuni per chi soffre di ansia. Colpiscono principalmente lo stomaco tutte quelle manifestazioni somatiche dovute all’ansia, ovvero tutte quelle componenti emotive che si traducono direttamente in sintomi fisici anche se spesso e volentieri i problemi di ansia allo stomaco non vengono riconosciuti nell’immediato o sono male interpretati: c’è chi si spaventa ed è convinto di soffrire di problemi cardiaci, credendo che le origini siano da ricercarsi altrove, senza capire la vera radice del problema. Esiste tuttavia anche un’altra componente molto interessante. Si può dire che alla maggior parte delle persone che manifestano crisi di ansia e presentano sintomi di ansia, solo ad una piccola parte si aggiunge un altro sintomo molto più fastidioso, il vomito. Quando c’è una forte ansia, il cervello invia allo stomaco la risposta di attacco o fuga. Questi segnali alterano il modo in cui lo stomaco e l’intestino gestiscono la digestione del cibo, causando la nausea. In casi estremi di nausea intensa, questa si trasforma in vomito. Succede anche che a volte questa sensazione di rigurgito non viene controllata dalla persona colpita, che diventa l’unico modo per manifestare la propria ansia. L’unico modo per smettere di vomitare è quello di lavorare sulla propria ansia e fermarla. Questo certamente richiede tempo e fatica, significa affrontare la propria ansia entrando in psicoterapia, lavorare su se stessi e sui propri sintomi.

13 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

PERDERE LA MAMMA DA ADULTI

Anche se rientra nel normale ordine delle cose che un genitore muoia prima di noi, quando li perdiamo da adulti – che sia all’improvviso o dopo una lunga malattia – rimaniamo spesso sorpresi dallo spe

PARTI DA TE STESSO

Quando si analizza una relazione che crea sofferenza è fondamentale allargare la prospettiva in un’ottica di causa-effetto e considerarsi come causa dei comportamenti altrui e non semplicemente solo v

QUANDO PASSA IL DOLORE?

La capacità di tollerare la perdita (che sia per una morte o per un abbandono) si basa su due convinzioni generali: la sofferenza e il dolore esistono e fanno parte della normalità; se questo è vero a

bottom of page